ALEISTER
CROWLEY
NASCE LA BESTIA
Edward Alexander Crowley, che più tardi chiamerà se stesso
Aleister Crowley, nacque da Edward e Emily Crowley nel 1875 ev nello
Warwickshire, in Inghilterra. Il padre di Aleister era
un uomo ricco e indipendente, grazie alla fortuna ereditata da suo
padre, un Quaquero che aveva ammassato una fortuna come
proprietario di una fabbrica di birra.
I genitori di Aleister
erano membri devoti di una setta fondamentalista protestante inglese
chiamata Plymouth Brethren, i cui aderenti credevano nella verità
letterale delle sacre scritture e nell'imminente ritorno di Cristo. La
famiglia Crowley studiava la Bibbia regolarmente ed il padre di Aleister
fu un predicatore laico. Secondo Crowley, sua madre lo soprannominò
"la Bestia" già quando era solo un bambino. Egli velocemente
si identificò con quel titolo e per il resto della vita vide se
stesso come la Bestia dell'Apocalisse, il nemico della Cristianità.
E' evidente che nell'infanzia il futuro Mago concepì una forte
avversione verso la Crisitianità.
Una significativa
porzione dell'infanzia di Aleister trascorse in collegi privati e
religiosi per ragazzi, incluso uno diretto dai Plymouth Brethren.
Lì, contro la sua volontà, studiò fondamentalismo cristiano e
partecipò quotidianamente a servizi di preghiera e a sermoni. I
maestri di scuola, spesso infliggevano dure punizioni corporali agli
studenti, incluso Crowley, anche per piccole infrazioni o per esprimere
opinioni deviate dal fondamentalismo Cristiano. Nel 1887, quando
Aleister aveva undici anni, suo padre morì, lasciandogli un'eredità
che lo rese ricco.
Crowley frequentò
il Trinity College, a Cambridge, tra il 1895 ed il 1898, sebbene
non ottenne mai il diploma. In classe studiava matematica e i
classici, fuori dalla classe perseguì un programma di auto-educazione,
abbracciando il misticismo e l'esoterismo, includendo l'alchimia e la
magia.
Libero per la prima volta dalle restrizioni del fondamentalismo
cristiano e possedendo una considerevole fortuna, condusse la vita di un
ostentato playboy. Ebbe relazioni con molteplici donne, con
prostitute ed una passionale storia d'amore omosessuale con il
compagno studente Herbert Pollit. Egli scrisse poesie, come
la mistica Alcadama e la collezione erotica White Stains.
NASCE IL MAGO
Proseguendo nel suo interesse per l'occultismo, Crowley
fu iniziato all'Ordine Hermetico della Golden Dawn a Londra nel
1898 presso il Tempio Isis-Urania. L'Ordine era un'organizzazione
di esoteristi relativamente piccola, ma influente, fondata a Londra dieci
anni prima da S.L. MacGregor Mathers e due altri occultisti.
Gli Iniziati, specialmente coloro che avanzavano al "Secondo
Ordine", perseguivano un'eclettica forma di magia come una
disciplina spirituale.
Presto Crowley
entrò in amicizia con un membro del Secondo Ordine Allan Bennett; insieme
studiarono magia e misticismo estensivamente. Egli divenne anche
alleato ed il protetto di Mathers, il leader autocratico dell'Ordine, che
viveva a Parigi, dove aveva aperto il Templio Ahathoor della Golden Dawn.
Nonostante questo, si attirò le inimicizie di alcuni leaders dell'ordine,
incluso il conosciuto poeta Irlandese William Butler Yeats. Essi
apparentemente obbiettavano l'utilizzo di Crowley di scritti pornografici,
la blasfemia e la condotta immorale. Quando, nel 1900, Crowley
richiese l'ammissione al Secondo Ordine, la leadrship di Isis-Urania la
respinse. Comunque egli viaggiò a Parigi dove Mathers lo ammise.
Al suo
ritorno, Isis-Urania,
smentendo apertamente Mathers, rifiutò di riconoscere il suo ingresso nel
Secondo Ordine. A Mathers andò di male in peggio e, dietro sua
richiesta, Crowley tentò di assumere la proprietà di
Isis-Urania, compresi documenti confidenziali e gli arredamenti del
tempio. Quando tale piano fallì Crowley citò in giudizio Isis-Urania
dichiarandone la proprietà, ma i responsabili del tempio lo citarono a
loro volta. A questo punto Crowley realizzò che la questione lo
avrebbe esposto a rischi significativi in una brutta battaglia legale e
così allentò la presa.
Nel 1901 ev Crowley visitò il suo vecchio amico Bennett, che viveva a Ceylon,
dove stava studiando presso uno Yogi Hindu. Durante la sua permanenza egli
ricevette istruzioni da Bennet su Buddhismo, Hinduismo, e Yoga.
Durante questo impegnativo periodo praticò intensivi esercizi di
respirazione yogica e pranayama. Praticò lunghi periodi di meditazione
riportando il raggiungimento di un elevato grado di Dhyana.
IL
NUOVO EONE
Ritornando in Inghilterra,
Crowley sposò Rose Kelly, la sorella del suo amico, l'artista
Gerald Kelly, nel 1903 ev. La felice coppia partì per una lunga luna
di miele in Scozia, Parigi, Marsiglia, Napoli, ed infine il Cairo. In
questa ultima città successe qualcosa che cambiò la vita di Crowley per
sempre. Secondo la sua propria testimonianza, durante un periodo di
tre giorni, dall'8 al 10 Aprile 1904 ev, ricevette il Libro della Legge (anche
chiamato Liber AL vel Legis) da un'entità chiamata Aiwass
(anche pronunciato Aiwaz), che dettò udibilmente a Crowley che
trascriveva. Questa
breve, enigmatica opera, composta di solo tre capitoli, servì come
fondamentale scrittura di Thelema (Greco: Volontà), che Crowley fondò e
promosse come la "filosofia magica" del Nuovo Eone. Il
Vecchio Eone, secondo il mago, era stato dominato dalla nozione di
peccato, restrizione, il dio morente ( Osiride, Dioniso, e Gesù) e da
religioni come Giudaismo, il Cristianesimo, l'Islam, l'Induismo e il
Buddhismo. Il Nuovo Eone, che iniziò nel 1904, sarebbe stato
dominato dalla libertà individuale e dalla gioia, Thelema appunto, e dal
dio Horus, che con Nuit e Hadit, formavano una Trinità. Secondo
l'insegnamento Thelemico, Nuit, tradizionalmente la dea Egiziana del cielo
notturno, simboleggia l'espansione infinita o lo spazio. Il dio
Hadit, alcune volte rappresentato come disco alato, simboleggia l'infinita
contrazione o punto singolo. Infine, il loro figlio, Horus, simboleggia,
in addizione al Nuovo Eone, l'universo manifesto.
L'uso
di Crowley di una breve citazione dal Libro della Legge come un efficace
sommario degli insegnamenti Thelemici merita attenzione: “Do what thou wilt shall be the whole of the Law”
- "Fa
ciò che vuoi, sarà tutta la Legge". La frequente
ripetizione di questo aforisma è stato ed è tuttora al centro di
diverse interpretazioni. Esso mostra il mago al centro della
controversia se interpretato come amorale licenza all'auto-indulgenza e
alla mancanza di rispetto per gli altri. Ma ad uno studio più
approfondito si scopre che tale idea non è poi così controversa come
possa sembrare. Egli spiegò infatti che tale citazione era riferita al
conseguimento della propria vera volontà che, per definizione,
comportava l'agire in perfetta armonia con l'universo – come il saggio
Taoista che senza sforzo segue l'eterno Tao (Divino Sentiero).
Egli spiegava che il perseguire la propria vera volontà aveva come
scopo finale non l'auto-indulgenza, ma la "Grande Opera",
ovvero la mistica unione con il Divino.
Brevemente,
dopo aver ricevuto il Libro della Legge, Crowley e Rose visitarono Parigi
e ritornarono in Inghilterra, dove Rose diede alla luce il primo
figlio della coppia. Era una bambina e fu chiamata Nuit, come la Dea.
MORTE
SUL MONTE KANCHENJUNGA
Nel 1905 ev Crowley condusse la sua prima spedizione nel tentativo di scalare la
terza più alta montagna del mondo, il Kanchenjunga,
vetta della catena Himalayana. Dal 1898 ev,
grazie al alle sue abilità considerevoli, al suo vigore fisico ed al suo
coraggio, Crowley aveva iniziato a
praticare l'alpinismo con eccellenti risultati sulle Alpi e non solo. La funesta spedizione sul Kanchenjunga soffrì di molteplici
problemi che risultarono infine fatali. Prima dell'ascesa, Crowley
mancò di controllare il reclutamento di membri della spedizione qualificati e compatibili. Durante l'ascesa
l'approvvigionamento dei viveri fu
scarso ed alcuni portatori disertarono. Il morale degli uomini era basso e
tra Crowley e molti membri della spedizione nacquero grandi tensioni ed
animosità .
Al campo cinque (21,000 piedi, secondo Crowley) le cose tornarono a
degenerare: sei uomini, inclusi tre portatori, si ammutinarono ed
iniziarono a discendere, mentre il mago rimase con il resto della
spedizione. Durante la discesa quattro uomini caddero e provocarono una
valanga che li seppellì. I due uomini rimanenti, ancora alla portata di
voce di Crowley, chiamarono aiuto per estrarre i loro compagni dalla neve
della valanga. Comunque egli non fece nulla, attendendo fino al
giorno successivo per scendere. Due giorni dopo, i corpi degli uomini
morti furono recuperati. Crowley ed altri membri della spedizione
riportarono gli eventi alla stampa. Molto pubblico ed i clubs alpinistici
trovarono reprensibile il comportamento di Crowley. Così la
spedizione Kanchenjunga finì in tragedia, fallimento e danno permanente
alla reputazione di Crowley come alpinista.
RITIRO
SPIRITUALE NELLE REGIONI SELVAGGE DELLA CINA
Nonostante tutto il mago continuò i suoi viaggi per il mondo e le
sue avventure. Per molti mesi durante il 1905-1906 ev egli intraprese un
pericoloso viaggio su un pony attraverso le regioni selvagge della Cina
del sud. Incredibilmente, la moglie Rose si unì a lui ed ancora più
incomprensibilmente essi portarono la loro figlia di un anno. Per Crowley
il viaggio divenne un lento ed intenso ritiro spirituale. Prese
ispirazione da due principali fonti. Il primo era un grimoire (libro
magico) intitolato Il Libro della Magia Sacra di Abra-Malin il Mago, che
era stato tradotto dal Francese da
Mathers ed includeva diverse preghiere, cerimonie, e tecniche magiche. Il
secondo era il “Rituale del Non-nato", un invocazione
ritenuta di antica origine ed usata dai membri della Golden Dawn.
L'intento di Crowley era lo stesso del grimoire di Abra-malin e dei membri
della Golden Dawn: la “Conoscenza e Conversazione con il Santo
Angelo Guardiano”, ovvero la mistica unione con il proprio Angelo
Guardiano (o "supremo Sè"). Durante il viaggio egli eseguì
l'invocazione giornalmente. Anche dopo il viaggio continuò ad eseguire
l'invocazione regolarmente. Finalmente, dopo circa tre mesi,
iniziò a godere i risultati della sua operazione magica. Nel suo
diario, nel Maggio del 1906 ev, egli riporta: “Visione quasi perfetta; Ho
assaggiato i dolci baci ed ammirato i chiari occhi dell'Uno Radiante. Il
mio volto è divenuto luminoso.” Tale fu la determinazione,
l'abnegazione e l'auto-disciplina con cui Crowley conseguì il suo
sviluppo spirituale.
Di ritorno dal viaggio attraverso la Cina, Crowley lasciò Rose e
la figlia Nuit in India. Il piano era per lui di ritornare
in Inghilterra via Pacifico e Stati Uniti, e Rose e Nuit sarebbero
ritornate con una via più diretta che includeva il canale di Suez ed il
Mediterraneo. Giungendo a casa, Crowley apprese che la figlia Nuit
era morta di tifo in India e Rose era caduta nell'alcolismo.
Crowley, affranto, incolpò la moglie della morte della
bambina. Tuttavia, nell'estate del 1906 ev, Rose diede alla luce la
seconda figlia della coppia, Lola Zaza. Ciò nonostante il matrimonio
risultò minato. Per anni Crowley aveva avuto affari che avevano preso
il sopravvento su Rose. Egli assecondò il divorzio richiesto da Rose
per adulterio. Il loro matrimonio finì nel 1909 ev.
THE
EQUINOX E IL DEMONE NEL DESERTO
Durante gli anni 1909-1913 ev, Crowley
pubblicò con ingenti spese personali un giornale dedicato alla magia, yoga,
misticismo ed, in misura minore, alla letteratura, intitolato The
Equinox .
Comprendendo
principalmente i suoi scritti, esso servì come organo ufficiale del
nuovo ordine magico del mago, l'A...A...
(abbreviazione di Argenteum Astrum).
Molti dei più profondi scritti di Crowley e molti dei libri che sono in
stampa oggi furono pubblicati su queste pagine.
Nel 1910 ev, dopo la pubblicazione del secondo numero del giornale, Crowley
ed il suo nuovo studente, Victor Neuburg, viaggiarono in Algeria, dove
Crowley intraprese un'ardua esplorazione della magia Enochiana,
sviluppata già da John Dee ed
Edward Kelly nell'Inghilterra del sedicesimo secolo. Specificatamente,
egli entrò nello spirito del mondo Enochiano con formule magiche
originariamente usate da Dee
and Kelly, con le quali ebbe visioni dell' “Aethyrs” Enochiano
(livelli di esistenza spirituale).
Mentre egli descriveva ciò che osservava ed imparava, Neuberg registrava
le esperienze ed i consigli del suo insegnante. Inoltre, egli
e Neuburg praticarono qualche volta magia sessuale, che includeva
rapporto omosessuale. In una di queste occasioni su una montagna del
deserto, secondo il rapporto del mago stesso che fu successivamente
confermato da Neuburg, Crowley mise stesso alla prova invocando e
confrontandosi con il demone del caos, Chroronzon, un pericoloso abitante
di un Aethyr Enochiano. Il demone apparve ed attaccò Neuburg
nella forma di un selvaggio nudo che si scagliò su di lui per
ucciderlo. Neuburg rispose invocando Dio e contrattaccando con un
pugnale magico. Grazie alla sua risposta coraggiosa il demone fu
controllato.
Comunque, qualsiasi cosa sia successa, tale fu l'estremo rischio al
quale Crowley espose se stesso ed il suo studente alla ricerca della
conoscenza mistica e dell'esperienza. Tale fu, il severo dominio di
Crowley su Neuburg, che indusse successivamente lo studente ad interrompere il rapporto con
l'insegnante.
Proseguendo
il suo lavoro di magia Enochiana, il mago rivolse nuovamente la sua
attenzione alla rivista Equinox.
Nonostante fosse vincolato alla segretezza dall'iniziazione alla Golden
Dawn, aveva pubblicato sulle pagine della rivista lunghe selezioni di
documenti confidenziali dell'Ordine e si preparava a pubblicare
ulteriormente.
Mathers, autore di molta di questa letteratura, rispose ottenendo
un'ingiunzione che voleva proibire a Crowley di compiere ulteriori
pubblicazioni. Comunque egli perse in appello ed il suo studente di un
tempo disseminò le dottrine ed i rituali.
Ma Mathers ebbe apparentemente la sua vendetta. Fu quasi certamente
lui a fornire informazioni che danneggiavano fortemente Crowley ad una
rivista Britannica chiamata The
Looking Glass. Nel 1910 ev la rivista pubblicò un sensazionale
descrizione del mago, che dettagliava la sua praticata immoralità e
sottintendeva chiaramente che fosse un omosessuale. La pubblicità
risultante, complicata da una nota battaglia legale l'anno successivo,
trascinarono l'ordine magico di Crowley, l'A:.A:., nello scompiglio e
ad un serio declino prodotto dalle dimissioni di molti membri.
In questo epriodo, tuttavia, egli ebbe accesso ad un altro Ordine magico,
l' Ordo Templis Orientis, comunemente riferito come OTO. Il mago tedesco Theodore
Reuss,
che capeggiava questo Ordine, lo nominò come capo dell'OTO in
Inghilterra.
|
|