Aiwaz! Consolida la mia Fede in te!
Ispira la mia volontà col segreto sperma di Fuoco sottile, libero,
creatore! Modella la mia carne come la Tua, rinnova la mia nascita in
un'infanzia felice come la divina Terra Incantata!
Dissolvi la mia estasi nella Tua, una sacra strage con cui catturare
ed espiare l'Anima dell'Acqua!
Riempi la mia mente di un Pensiero
brillante intenso e raro all'Uno raffinato, lanciato nel Nulla, la
Parola dell'Aria!
Soprattutto, vincolo nuziale, la mia Forma quintessenziale così
liberando dal Sé,
si manifesti una mia Personalità fusa nell'Essere-Spirito.
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A.Crowley -
Anathema
L’Urlo del Profondo
Da Kether a Malkut, da Malkut a Kether
L'Orrida Offesa
Il Sole di Mezzanotte
Occhi scuri pieni di stelle
Abisso
Oculatus Abi
Sceglietevi un'isola
Il Sole Nero
Solve et Coagula
Ain Soph Aur
Ecco una Stella in vista!
Il 2012 e la via della Luce Alchemica
Anch'io
sono una Stella nello Spazio, unica ed esistente in se
stessa, un'essenza individuale incorruttibile; anch'io sono
un'Anima; io sono identico a Tutti e a Nessuno. Io sono in
Tutto e Tutto è in Me; io sono, separato da tutto e signore
di tutto, una sola cosa con tutto. Io sono Dio, io
stesso Dio dello stesso Dio; percorro la mia via per operare
la mia volontà; della materia e del moto mi sono fatto uno
specchio; ho decretato, per la mia gioia, che il Nulla debba
immaginarsi doppio, affinchè potessi sognare una danza di
nomi e di nature, e godere la sostanza della semplicità
osservando il vagare delle mie ombre. Io non sono ciò che
non è. Io non sono ciò che non sa; io non amo ciò che non
ama. Perchè io sono l'Amore, grazie al quale ogni divisione
muore nella gioia; io sono la Conoscenza, grazie alla quale
tutte le parti, immerse nel tutto, periscono e passano alla
perfezione; e sono ciò che sono, l'essere in cui l'Essere è
perduto nel Nulla, e che non si degna di essere se non per
la sua Volontà di rivelare la sua natura, per la possibilità
di esprimere la sua perfezione in tutte le possibilità, di
cui ogni fase è un fantasma parziale, eppure inevitabile e
assoluto. Io sono Onnisciente, perchè nulla esiste per me, a
meno che io non lo conosca. Io sono Onnipotente, perchè
nulla avviene se non per la Necessità che è l'espressione
della mia anima attraverso la mia volontà di essere, di
fare, di soffrire i suoi stessi simboli. Io sono
Onnipresente, perchè nulla esiste dove io non sono, e ho
foggiato lo spazio quale condizione della mia coscienza di
me stesso, che sono il centro di tutto, e la mia
circonferenza è la cornice della mia fantasia. Io sono il
Tutto, perchè tutto ciò che esiste per me è un'espressione
necessaria nel pensiero di qualche tendenza della mia
natura, e tutti i miei pensiei sono solo le lettere del mio
Nome. Io sono l'Uno, perchè tutto ciò che sono non è il
Tutto assoluto, e tutto il mio tutto è mio e non di un
altro; mio, ed io concepisco gli altri come me stesso in
essenza e verità; eppure diversi nell'espressione e
nell'illusione. Io non sono il Nessuno, perchè tutto ciò che
sono è l'immagine imperfetta del perfetto; ogni fantasma
parziale deve perire nella stretta della sua controparte;
ogni forma si completa trovando il suo contrario adeguato e
soddisfacendo il suo bisogno d'essere l'Assoluto mediante il
conseguimento dell'annientamento.
Aleister Crowley
Liber V vel Reguli - Il gesto finale
Contenuto in Magick, ed . Astrolabio
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